23 ene 2013

Ocho

No es banal la advertencia que hace Dante en los primeros versos del segundo canto de Paradiso, que recoge Zbigniew Preisner en el Concierto Van den Budenmayer.

O voi che siete in piccioletta barca,
desiderosi d'ascoltar, seguiti
dietro al mio legno che cantando varca,

tornate a riveder li vostri liti:
non vi mettete in pelago, ché forse,
perdendo me, rimarreste smarriti.

L'acqua ch'io prendo già mai non si corse;
Minerva spira, e conducemi Appollo,
e nove Muse mi dimostran l'Orse